domenica 25 maggio 2008

Amore, sesso e sicurezza

Sesso senza amore e anticoncezionali

I dati arrivano dal X Congresso della Società Europea di Contraccezione: in Italia il 60% degli uomini pratica il sesso senza l’amore e il 55% di uomini e donne preferisce far sesso senza protezioni.


sesso senza amore











A discapito dell’ignoranza dei non addetti ai lavori, gli incontri internazionali tra esperti e medici del settore, su sesso e dintorni, sono molti e da essi scaturiscono sempre nuove problematiche. Obiettivi di queste tavole rotonde sono infatti il monitoraggio dei comportamenti sessuali tra le varie popolazioni, l’individuazione conseguente di problemi gravi e meno gravi relativi alla sessualità e a come viene vissuta, la ricerca di eventuali pericoli legati ai comportamenti sessuali in uso ed infine l’individuazione di nuove tendenze.

A essere monitorati sono giovani e adulti e vengono cercate soluzioni per gli uni e per gli altri. Sondaggi, ricerche, osservazione del comportamento di pazienti sono il materiale per le linee guida dei congressi internazionali sul sesso.

Ebbene, dopo l’ultimo congresso della Federazione Europea della Sessuologia tenutosi a Roma il mese scorso, anche i ginecologi europei si sono riuniti a Praga nel X congresso della Società Europea di Contraccezione.


Coccinelle in "amore"


Due dati piuttosto allarmanti sono emersi da questo ultimo congresso, e in particolare da un’indagine su sessualità e contraccezione: il primo riguarda una questione puramente morale e, anche se deludente, non si tratta di un risultato pericoloso; il secondo invece è concreto e preoccupante.

Il sesso come pura ginnastica da camera, senza sentimenti, è ancora appannaggio in maggioranza degli uomini: il 60% dei maschi infatti dichiara di far sesso per puro piacere, senza sentimenti, contro il 27% delle femmine.

coppia














Questo il primo dato, che porta con sé tutta un’altra serie di numeri: l’importanza del sesso nella coppia? Il 78% degli italiani lo ritiene molto importante, il 53% vorrebbe farlo più spesso, mentre il 20% interromperebbe una relazione se il sesso iniziasse a diventare noioso. L’85% dei maschi italiani poi sostiene che la seduzione sia uno degli ingredienti immancabili per una vita sessuale soddisfacente.

Ma ecco il dato veramente allarmante: in Italia il 53% di donne e uomini preferisce fare sesso senza protezione. In prima linea i giovanissimi, col 30% delle ragazze che sfida la sorte non usando nessuna precauzione. Ecco perché cresce in maniera esponenziale tra le adolescenti l’uso della pillola del giorno dopo. Di queste pillole del giorno dopo se ne erano vendute 320 mila nel 2006: nel 2007 sono già diventate 370 mila.

Una media di 1000 confezioni al giorno, comprate per la maggior parte (il 55%) da ragazze con meno di 20 anni. «Un boom sconcertante e preoccupante» commenta Isabella Bertolini, esponente cattolica del Pdl. E aggiunge che «il prossimo governo dovrà impegnarsi in campagne informative per una sessualità più consapevole e responsabile».

Perché non si usano anticoncezionali prima di ricorrere alla pillola d’emergenza? Secondo un sondaggio che ha coinvolto 616 medici della Sigo (Società italiana di ostetricia e ginecologia) e Simg (Società italiana medicina generale) presentato sempre a Praga, il 38% dei giovani non conosce i contraccettivi e il 9% li usa in modo sbagliato.


sesso senza preservativo










Al banco degli imputati la cattiva informazione da parte degli adulti e dei media, e i passaparola simili al telefono senza fili tra i giovani.

Perché le ragazze non prendono la pillola anticoncezionale? La risposta più ovvia e diffusa è che hanno paura di ingrassare. Ma ci sono delle novità consistenti in proposito, che non sono abbastanza divulgate: Rossella Nappi, ginecologa dell’università di Pavia, sostiene che «Oggi, grazie al progestinico di quarta generazione, il drospirenone, il rischio di chili in più è del tutto superato», anzi addirittura il drospirenone, derivando chimicamente da un diuretico, ha un effetto contro la ritenzione idrica. Per contrastare queste tendenze insane e le convinzioni-leggenda, è partito un progetto che si ritiene molto efficace: «Scegli tu» è una campagna informativa a base di opuscoli che quest’anno verranno consegnati a tutti i ragazzi, maschi e femmine, che sosterranno la maturità.

Ma, viste le tendenze odierne, non sarebbe il caso di cominciare anche prima della “maturità”?!?

a cura di Sexyvia



(Maggio 2008)


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